Una raccolta di storie di interni, esteti, simboli, luoghi reali e irreali
Collaboratore di lunga data del marchio, Francis Sultana omaggia il brand con una collezione che combina la cifra stilistica del pluripremiato designer con l'eccellenza di Bonacina. Dieci design, sia per Indoor che per Outdoor, ispirati alla natura.
Nel cuore di una tranquilla cittadina nei pressi del lago di Como, si nasconde un segreto verde, un tesoro nascosto tra le ringhiere decorate di un’antica proprietà.
Caratterizzato da linee pulite e colori tenui e neutri, questo interno gioca con forme geometriche e l’illuminazione per creare un’atmosfera tranquilla e rilassante.
Caratterizzati da un’atmosfera intima e da un’anima versatile, gli interni di questa abitazione sono armoniosamente inseriti nel territorio circostante quanto, allo stesso tempo, straordinariamente esotici.
In nord Italia, alle pendici del Monte Canto, sorge un piccolo paese circondato da boschi, campi e castagneti. È in questo luogo silenzioso e verdeggiante che l’architetto Livia Pansera ha trasformato la casa di famiglia in un rifugio idilliaco.
Rimanendo fedele al suo DNA, Bonacina continua a collaborare con i giovani talenti con lo sviluppo di un'esclusiva capsule collection tessile insieme all'artista e designer italo-tailandese Giulia Peyrone.
Nel cuore di Milano, lontano dal trambusto della città sorge un’abitazione eclettica, dove si incontrano pezzi di antiquariato, modernariato e arte contemporanea.
Costruito tra il 1902 e il 1904,il Grand Hotel di San Pellegrino Terme è un albergo italiano in stile liberty situato nell’eponima città. Le atmosfere riportano alla Belle Époque: gli interni, sfarzosamente decorati, hanno temi bucolici e floreali.
Un’aura di mistero avvolge questi interni, caratterizzati da una pletora di oggetti provenienti dal mondo naturale e artificiale, dalla coesistenza di molteplici riferimenti culturali e artistici e da scelte cromatiche azzardate.
A pochi passi dalla sede storica dell’azienda, sorge un’architettura degli anni 90 - imponente e ancora assolutamente contemporanea, perfettamente integrata con gli edifici pre-esistenti e la campagna circostante.
Quasi inerpicato su un versante roccioso a picco sul mare, sorge il perfetto buen retiro. Una volta casa di Franco Zeffirelli, decorata dall’amico Renzo Mongiardino, Villa Tre Ville è un’oasi di pace e tranquillità che evoca un esotismo marocchino.
Simbolo assoluto di un’eredità culturale ed estetica europea, la magnifica cornice della Palazzina di Caccia di Stupinigi fa rivivere un’epoca di fasti lontana, una bellezza che invita alla venerazione, una grandeur monumentale che ammalia lo sguardo.
Immerso nelle Alpi italiane, si trova uno chalet di montagna i cui interni originali ti trasportano in un’epoca lontana. L’interazione tra materiali naturali, colori intensi e tessuti morbidi contribuisce a creare un’atmosfera calda e confortevole.